Se nella serata di ieri era arrivato l’annuncio del pro player Vitality Rocky che ha deciso di abbandonare almeno per il momento l’attività competitiva su Fifa 18, in queste ultime settimane non sono mancate le critiche dai parte dei “content creators”, Youtuber e streamer della community di FIFA. L’ultimo in ordine di tempo è quello del britannico Craig Douglas, conosciuto a tutti come NepentheZ.
In un messaggio sul forum di Reddit dedicato a FIFA ha sottolineato come più degli altri anni il gioco sia carente di nuovi contenuti. Se si escludono le SBC, che però non possono essere considerate come il fulcro di quello che è un videogames calcistico e non solo un gioco di trading e di compravendita, tutto il resto è essenzialmente finalizzato ad un’unica competizione, la FUT Champions Weekend League, e le restanti modalità occupano ormai una parte marginale del tempo.
Negli anni precedenti, in particolare fino a Fifa 16, prima dell’introduzione della Fut Champions, i vari tornei settimanali davano agli utenti non solo la possibilità di vincere diversi premi, ma soprattutto, attraverso requisiti d’accesso sempre diversi, obbligavano gli utenti a provare di volta in volta giocatori differenti. A cinque mesi dall’uscita del gioco invece, la “necessità” di distinguersi in quella che è ritenuta l’unica competizione valida ha fatto sì che. chi ne ha avute le possibilità, ha messo in campo i migliori giocatori possibili, con meno di 50 card che sono diventate ormai quelle decisamente più utilizzate. Praticamente ormai ci troviamo di fronte squadre quasi tutte uguali, infarcite di icone e TOTY.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-23
Esempi di tornei presenti nelle edizioni precedenti:
Ormai invece l’attività su FUT è praticamente finalizzata alla partecipazione alla Weekend League, con le Squad Battles, che dopo un’inizio promettente hanno perso il loro appeal, diventando man mano sempre meno interessanti: per l’utente comune ormai la Weekend League è l’unica cosa che conta in Ultimate Team: giocare le 40 partite di questa competizione nel fine settimana sembra essere diventato per molti quasi un’ossessione. Situazione poco piacevole sia dal punto di vista ludico che da quello fisico e mentale. Ma FIFA non è solo FUT CHAMPIONS
FIFA, afferma NepentheZ, ha bisogno di nuovi contenuti, di nuove e differenti competizioni. C’è bisogno in un certo senso di un ritorno al passato arricchito però da qualche novità. L’esempio nel suo messaggio è quello di un torneo che, se vinto più volte, permette di sbloccare alcune caratteristiche di una versione speciale, della card di un giocatore, aumentandone ad esempio le stelle skill, o quelle piede debole, modificandone l’overall e altro ancora. Ecco la traduzione:
” Immaginate una coppa in cui il numero di vittorie del torneo vi permette di ottenere modifiche ad una speciale card di un giocatore. Usiamo Welbeck come esempio.
10 tentativi. Alla conclusione del torneo otterrete il premio corrispondente al livello a cui siete arrivati. Potete naturalmente fermarvi in ogni momento e aspettare la conclusione della competizione per ricevere la ricompensa
- 1 coppa vinta : Upgrade SIF di Danny Welbeck
- 2 coppe vinte : Upgrade IF , 4 stelle skill
- 3 vittorie : cambio di posizione a ED, esterno destro
- 4 vittorie : Upgrade SIF, 4 stelle skill e 4 piede debole
- 5 vittorie: 99 di tiro, Upgrade IF
- 6 vittorie: Upgrade TIF (3°IF) , 5 stelle piede debole
- 7 vittorie: FIF (4°IF) Upgrade
- 8 vittorie: Upgrade SIF, cambio ruolo ED, + 4 stelle piede debole
- 9 vittorie: 5° versione IF
- 10 vittorie: 3° versione IF, fa intesa come le icone”
Naturalmente EA Sports non sarebbe costretta a smantellare quanto fatto di buono con la Weekend League, che andrebbe però totalmente rivista, con una struttura diversa che dovrebbe probabilmente tenere separati, così come accade in altri videogames competitivi, i giocatori più forti da quelli occasionali, magari con un percorso di ingresso iniziale (in maniera simile a quanto ipotizzato da Dr.Whi7es in un video qualche settimana fa) per determinare la “fascia” di appartenenza, ed un numero diverso di partite da disputare (ad esempio 40 o più per il torneo “Elite” e 25 0 30 per quello riservato a tutti)
Solo il futuro ci saprà dire se EA Sports terrà conto di queste considerazioni nello sviluppo di Fifa 19: le critiche mai come quest’anno sono state tante anche se i numeri continuano comunque a dar ragione ad EA Sports che ha stabilito nuovi record di utenti e di vendite. Tutto questo però rischia di essere vanificato se una grossa fetta della community e’ scontenta.