E’ diventato trend nelle ultime ore quello che è stato definito come #EAGATE!
Il primo a parlarne in maniera diffusa, almeno in Italia, è stato il pro player del team Exeed Matteo “RiberaRibell” Ribera in un dettagliato video Youtube. Con il passare delle ore la vicenda è diventata di portata internazionale ed ha letteralmente sconvolto la community di FIFA
A quanto pare alcune persone, che affermano di essere in stretto contatto con uno o più dipendenti di EA Sports, starebbero vendendo a peso d’oro, in maniera illegale alcune delle più richieste card di FIFA ULTIMATE TEAM, come le Icon Prime Moments di Ronaldo, Gullit o Cruyff, o i TOTY di Cristiano Ronaldo, Mbappè e Messi.
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Ultimo aggiornamento 2024-11-22
Queste persone sarebbero in grado, in cambio di cifre che vanno dalle svariate centinaia alle migliaia di euro, di “piazzare” negli account degli acquirenti queste carte, in versione non scambiabile, sfruttando a quanto pare la possibilità di accedere gli strumenti che di solito vengono utilizzati per distribuire le carte “professionista” (quelle con overall 99) ai calciatori che ne fanno richiesta.
Tutto questo, è importante precisarlo, starebbe accadendo all’insaputa di EA Sports.
Il primo comunicato di EA Sports
Nella serata di mercoledì 10 marzo è intervenuta sull’argomento la stessa Electronic Arts che ha pubblicato un comunicato in cui afferma di aver avviato un’indagine sulla vicenda, assicurando che aggiornerà la community su quanto verrà scoperto
Ecco un nostro video in cui facciamo il punto sulla situazione
Aggiornamenti da parte di EA Sports: Pitch Notes
Nella notte fra il 12 ed il 13 marzo EA Sports ha fornito un primo aggiornamento sulla situazione, confermando di fatto quanto accaduto ed annunciando provvedimenti sia nei confronti degli impiegati che hanno tradito la fiducia dell’azienda (che presumibilmente verranno licenziati) che dei player che hanno acquistato le card con un ban a vita!
Di seguito il pitch notes completo
Un aggiornamento sulla nostra indagine sugli oggetti dei giocatori
All’inizio di questa settimana, siamo stati informati di attività sospette relative a contenuti molto apprezzati in FIFA Ultimate Team. Abbiamo appreso che gli oggetti FUT sono stati concessi ad account individuali che non li hanno guadagnati attraverso il gioco, ovvero aprendo un pacchetto, acquistandoli tramite il mercato dei trasferimenti, o completando una sfida con ricompensa (ad esempio una SBC) o in altri modi leciti (ad esempio guardando una live su Twitch) . Sembra che uno o più account EA, sono stati compromessi o utilizzati in modo inappropriato da qualcuno all’interno di EA, concedendo tali elementi ad altri account
Mentre è in corso un’indagine completa, volevamo condividere con voi un aggiornamento sul problema, incluso ciò che abbiamo imparato fino ad oggi, una panoramica sul processo di concessione dei contenuti FUT e le azioni che stiamo intraprendendo per affrontare questo grave problema. Questo preseunto comportamento è inaccettabile e non perdoniamo in alcun modo la concessione o l’acquisto di oggetti dei giocatori in cambio di denaro. Questa pratica è in contrasto con l’integrità competitiva del gioco, è una violazione dell’Accordo con l’utente di EA e non è qualcosa che tolleriamo. Non consentiamo il commercio o la vendita di oggetti al di fuori del nostro gioco per molte ragioni, incluso il fatto che creerebbe un campo di gioco ineguale per la nostra comunità.
La nostra indagine iniziale mostra un’attività discutibile che coinvolge un numero molto ridotto di account e oggetti FUT. Sebbene non si tratti di un numero elevato di casi, nel caso tali accuse dovessero rivelarsi veritiere, tali attività sono inaccettabili. Vogliamo ringraziare i membri della nostra community che si sono impegnati per portare il problema alla nostra attenzione così rapidamente.
Adesso cerchiamo di essere chiari su cosa accadrà ora. Quando la nostra indagine sarà completata, prenderemo provvedimenti contro qualsiasi dipendente scoperto a essere impegnato in questa attività. Tutti gli oggetti giocatore concessi tramite questa attività illecita verranno rimossi dall’ecosistema di FUT e EA bannerà definitivamente qualsiasi giocatore noto per aver acquisito contenuti tramite questi mezzi.
Indipendentemente da queste azioni, capiamo quanto questo sia preoccupante per tutti i nostri giocatori e ci scusiamo per l’impatto di questi comportamenti impropri all’interno della comunità. Apprezziamo anche quanto sia estremamente fastidioso e frustrante che questa pratica possa provenire da EA. Anche noi siamo arrabbiati. Sappiamo che la fiducia della nostra community deve essere guadagnata duramente basandosi sui principi del Fair Play. Questa attività illecita scuote quella fiducia. Fin dalla creazione di Ultimate Team siamo stati anche chiari sul fatto che gli oggetti non possono essere scambiati al di fuori del nostro gioco, e questa è la chiave per mantenere il nostro gioco al sicuro da manipolazioni e cattivi soggetti. Quello che è accaduto è una violazione di quel principio – e non lo possiamo tollerare
CHE COSA È LA CONCESSIONE DEI CONTENUTI
OK, parliamo anche della concessione di contenuti: cos’è e perché lo facciamo. Perché in effetti succede sempre, per delle giuste ragioni. La concessione di contenuti è il processo mediante il quale elementi di gioco specifici vengono distribuiti direttamente a un account giocatore specifico. Questo è diverso da un premio o pacchetto e di solito assume la forma di un singolo elemento specifico. In FIFA, potrebbe essere un giocatore, un kit o un consumabile. A meno che non vengano emessi per sostituire i contenuti persi, di solito assumono la forma di “oggetti non scambiabili”, ovvero non hanno alcun valore di meracto nel gioco. Non possono essere venduti sul mercato per un valore rimborsabile e non possono essere condivisi con altri giocatori.
Ci sono alcuni scenari in cui concediamo contenuti che non sono stati guadagnati o acquisiti durante il gioco. I tre più diffusi sono:
- Assistenza ai clienti in tutto il mondo:
A volte i giocatori eliminano accidentalmente contenuti, oppure tali oggetti scompaiono a causa di problemi tecnici o ancora ciò accade quando abbiamo commesso un errore da parte nostra ed in tal caso al giocatore viene concesso il contenuto come risarcimento. In questi eventi, il nostro team di Customer Experience controlla l’account di un giocatore, verifica se sono accadute alcune di quelle sfortunate circostanze e quindi concede il contenuto in maniera appropriata - Test e QV:
il secondo scenario in cui il contenuto potrebbe essere concesso è per il test e la verifica della qualità. Con la scala e la complessità dell’esperienza FIFA e Ultimate Team, è importante capire come si comportano gli oggetti e come interagiscono tra loro, non solo durante il gioco, ma anche all’interno di tutti gli altri sistemi del gioco (ad esempio per l’Intesa). La maggior parte delle volte, questa pratica avviene su server di test dedicati che non sono visibili alla nostra base di giocatori globali, ma a volte è necessario testare nell’ambiente ufficiale per garantire l’usabilità del contenuto quando viene reso disponibile “live”. Questo viene fatto esclusivamente per la garanzia della qualità e della stabilità e abbiamo account di prova dedicati a questo scopo. - Concessione di contenuti discrezionali (atleti, partner e dipendenti):
Il mondo del calcio alimenta il nostro gioco FIFA e spesso diamo un riconoscimento ai contributi che sono stati dati da alcuni calciatori professionisti, da partner famosi o persino dai nostri dipendenti. A volte lo facciamo attraverso la concessione di contenuti di gioco. Gli articoli concessi su base discrezionale a questi partner o dipendenti sono sempre non scambiabili e possono essere utilizzati solo dall’account a cui sono stati originariamente concessi. Non utilizziamo questo processo discrezionale per concedere contenuti a influencer e streamer.
La somma degli oggetti concessi attraverso questi tre scenari combinati è inferiore allo 0,0006% degli oggetti giocatore totali nell’ecosistema FIFA 21. Questi oggetti non hanno alcun impatto sulle probabilità che qualsiasi giocatore nell’ecosistema acquisisca questi giocatori: non hanno alcuna incidenza sul volume complessivo dei contenuti disponibili e tutto il contenuto concesso non è scambiabile, senza dunque alcun valore di mercato associato.
Ovviamente, le azioni presunte in questo caso ricadono molto al di fuori di questi scenari legittimi per la concessione di contenuti.
COSA SUCCEDE ORA
Abbiamo avviato un’indagine rigorosa, restringendo il modo in cui ciò può essere accaduto e identificando gli account che hanno ricevuto contenuti attraverso questo metodo illecito. Banneremo definitivamente tutti gli account identificati come destinatari di articoli trasferiti in modo non valido e abbiamo sospeso la concessione di contenuti discrezionali per un periodo indefinito .
Ancora una volta, apprezziamo e apprezzeremo molto l’impegno e il supporto della comunità FIFA nell’aiutare a identificare questo problema e continueremo a fornire aggiornamenti man mano che l’indagine procederà verso la conclusione.
– Il team EA Sports FIFA